L’Amaala dell’Arabia Saudita ha rivelato il primo dei suoi 25 hotel. In linea con l’attenzione della destinazione per il benessere, Clinique La Prairie Health Resort ospita di tutto, da un laboratorio diagnostico e strutture per le neuroscienze a un beach club e ville di lusso.
Il resort avrà 52 camere e suite e 13 ville, distribuite su 36.115 mq. Cercando di spingere il turismo del benessere al livello successivo, il primo hotel di Amaala promette “benessere per la longevità”. Ciò significa che lo spazio si concentrerà su cure mediche, nutrizione, movimento e benessere, con strutture incentrate presso il Longevity Plaza.
Accanto al laboratorio diagnostico e al museo, ci saranno strutture per la medicina preventiva, la genetica e l’epigenetica e un team a tutti gli effetti esperto in trattamenti per affaticamento, ansia, disturbi digestivi, insonnia, diabete e altro ancora. Ci saranno spazi anche per la radiologia, insieme a neuroscienze, fisioterapia e medicina estetica. Il resort funzionerà con energia rinnovabile al 100%, secondo i piani.
Simone Gibertoni, CEO di Clinique La Prairie, ha dichiarato: “Ad Amaala, stiamo creando il più importante resort incentrato sulla salute e sulla longevità mai sviluppato. Siamo lieti di costruire la nostra primissima destinazione su vasta scala in un ambiente così straordinario per contribuire a dare vita alla visione di Red Sea Global di un turismo rigenerativo e ultra-lusso”.
John Pagano, CEO del gruppo di Red Sea Global , ha aggiunto: “Le strutture di fama mondiale e le esperienze di salute e benessere di Clinique La Prairie, ambientate negli straordinari paesaggi naturali dell’Arabia Saudita, accompagneranno i nostri visitatori in viaggi personali trasformativi ispirati all’arte, al benessere e alla purezza del Mar Rosso. La sottile bellezza del resort, un prodotto dell’architettura islamica e dell’artigianato moderno, offrirà un luogo sereno in cui rilassarsi, meditare e ringiovanire”.
La prima fase di sviluppo dovrebbe essere completata entro la metà del 2024 e consisterà in sei hotel e circa 1.000 chiavi di hotel. Una volta completato nel 2027, offrirà circa 3.000 camere d’albergo in circa 25 hotel e 200 negozi di fascia alta, ristoranti raffinati, strutture per il benessere e ricreative, distribuiti in tre comunità uniche: Triple Bay, The Coastal Development e The Island . Comprende anche un enorme yacht club e un centro di ricerca marina.
Proprio come il Red Sea Project, Amaala sembra funzionare con fonti di energia interamente rinnovabili. Mira inoltre a operare con un’impronta di carbonio pari a zero e a procurarsi in modo sostenibile il 50% di tutto il cibo entro il 2030.
Amaala annuncia il primo hotel, Clinique La Prairie Health Resort
